Le caldaie a condensazione sono le più utilizzate negli ultimi anni. Per via della poca informazione che viene data riguardo a questo sistema, non è chiaro quali sono i vantaggi legati all’installazione caldaia a condensazione.
Ecco quindi 5 motivi per cui è consigliabile l’installazione caldaia a condensazione:
1. È l’ideale per tutto coloro sono in possesso di un impianto a pannelli radianti o a radiatori. Infatti la caldaia a condensazione ha dei consumi molto inferiori in confronto a una caldaia standard. La massima resa è data dalla combinazione tra caldaia a condensazione e impianto di riscaldamento a pavimento perché l’acqua di emissione si aggira sui 30°C. Anche se i radiatori richiedono una temperatura di mandata di 55°- 60°C, una caldaia a condensazione di qualità ha comunque rendimenti molto più elevati rispetto ad una caldaia convenzionale.
2. È adatta ad ogni tipo di abitazione. L’installazione caldaia a condensazione può essere effettuata in qualsiasi tipologia di abitazione, chiaramente in base alla grandezza dell’ubicazione, la potenza della caldaia dovrà cambiare. È molto improbabile che la vostra abitazione non sia adatta all’installazione caldaia a condensazione. Infatti l’unica tipologia di caldaia che è in grado di raggiungere la classe A è quella a condensazione.
3. Il prezzo è da valutare in base al rendimento. Tendenzialmente una caldaia standard tradizionale costa meno. Questo può spingere un compratore a valutare di comprare questo tipo di caldaia, senza valutare però le spese future. La verità è che il grande vantaggio di questo tipo di impianto sta proprio nella drastica riduzione delle spese. Infatti si calcola un risparmio che oscilla tra il 30% e il 40% in bolletta. Se è vero che l’investimento iniziale è di poco maggiore per l’acquisto dei modelli a condensazione, chi decide di sostituire una vecchia caldaia con una a condensazione può usufruire delle detrazioni fiscali al 65% così da pagare l’installazione meno della metà.
4. È sufficiente un canale per scaricare la condensa. Come un condizionatore
5. I fumi possono essere scaricati direttamente a parete oppure essere direzionati verso i vecchi condotti flessibili. Grazie al decreto legge 102/2014 è stata introdotta la forma di scarico detta “a parete”