Come tutti ben sanno, il periodo in cui si spende meno è quello di bassa stagione. Il motivo è semplice: il bisogno di una determinata cosa è ridotto al minimo in quel periodo. Portando ad esempio il momento in cui ci troviamo ora, l’estate, a nessuno verrebbe in mente il pensiero “Il prossimo inverno farà freddo e dovrò riscaldare casa”. Ma questo è il vero pensiero che dovreste fare per incontrare la convenienza. Il costo caldaia a condensazione infatti è molto minore in questo periodo.
Oltretutto valutare un cambio caldaia da una di tipo tradizionale a una a condensazione è la scelta ancora più giusta per le vostre finanze. Il costo caldaia a condensazione infatti è molto simile al costo di una caldaia standard. La vera differenza sta nel fatto che a lungo andare la caldaia a condensazione consumerà sempre meno di una caldaia normale, questo per via del meccanismo di funzionamento del sistema a condensazione.
Esattamente come in una caldaia tradizionale, anche in quella a condensazione l’acqua viene scaldata tramite il calore della combustione. Dopodiché il gas di scarico passano all’interno di una canna fumaria. Ne consegue che l’energia all’interno dei fumi del gas andrebbe persa (in un tradizionale sistema con caldaie standard). Però il costo caldaia a condensazione è condizionato dal fatto che la caldaia è in grado di riutilizzare i gas espulsi dalla caldaia, per ridurre notevolmente l’energia nel circuito di riscaldamento. In questo modo si ha lo stesso calore che si vuole, con un minor consumo, sia energetico che economico.
Calcolando quindi il costo caldaia a condensazione, bisognerà preferibilmente valutare tutti i fattori che orbitano intorno a questo sistema che, seppur potrebbe costare diversamente rispetto alle caldaie standard, vi garantiscono l’ammortizzazione e il risparmio nel giro di poco tempo.