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Con l’arrivo della primavera e le temperature che aumentano, arriva anche il momento di spegnere le caldaie. In Italia l’utilizzo degli impianti di riscaldamento è regolarizzato da una legge del Piano Energetico Nazionale del 1991, con l’obiettivo di ridurre i consumi di gas e energia elettrica. In materia di uso razionale di gas ed energia, la legge stabilisce le date di archiviazione delle caldaie, temperature e manutenzioni. A questo proposito esiste una sorta di calendario termico che suddivide il territorio in 6 zone climatiche differenti basate sulle temperature medie di ciascuna località nell’arco dell’anno.
Zona A: massimo 6 ore al giorno dal 1° dicembre al 15 marzo.
Zona B: massimo 8 ore al giorno dal 1° dicembre al 31 marzo.
Zona C: massimo 10 ore al giorno dal 15 novembre al 31 marzo.
Zona D: massimo 12 ore al giorno dal 1° novembre al 15 aprile.
Zona E: massimo 14 ore al giorno dal 15 ottobre al 15 aprile.
Zona F: nessun limite.
È abbastanza conoscere la zona climatica all’interno della quale è inserito il proprio comune per conoscere le date previste.
Tuttavia la legge prevede delle particolari concessioni nel caso in cui si verifichi un abbassamento importante delle temperature. In tal caso, sempre in base alla zona climatica, è possibile accendere il riscaldamento, sempre rispettando le fasce orarie stabilite legalmente.
Gli impianti di nuovo tipo, sono esentati dai limiti di orario. Si tratta degli impianti centralizzati con sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del consumo energetico, gli impianti con cronotermostato e quelli con teleriscaldamento. Nel caso in cui si verifichino condizioni climatiche particolari, i sindaci possono stabilire deroghe agli orari e alle date previste. Grazie all’utilizzo di apparecchiature come le valvole termostatiche e i contabilizzatori di calore, ogni unità abitativa potrà scegliere se e quando accendere i caloriferi. La spesa chiaramente graverà solo su coloro che utilizzano il riscaldamento e sarà strettamente correlata all’utilizzo dell’impianto. Ciò significa che la spesa è ridotta al mero utilizzo del riscaldamento.
Technobuild offre soluzioni interessanti per la centralizzazione degli impianti termici e la rispettiva contabilizzazione del calore. Grazie all’installazione di valvole termostatiche in impianti centralizzati, Technobuild garantisce il perfetto funzionamento del riscaldamento, con costi ridotti e un risparmio energetico che può arrivare al 20% in più rispetto ad un classico impianto.
Con questo metodo è chiaramente possibile essere totalmente autosufficienti per quanto riguarda non solo il riscaldamento delle singole unità abitative ma anche le singole stanze di un’abitazione.
Il benessere e il risparmio che si possono avere a portata di mano, insieme alla convenienza che questa scelta comporta.
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