Caldaie a condensazione condominiali: quali scegliere per avere la migliore qualità al miglior prezzo. Qual è la miglior caldaia a condensazione.
Il funzionamento di una caldaia a condensazione è sempre qualcosa di incredibile e magico da raccontare. Per capire bene il funzionamento di questa caldaia bisogna infatti capirne il funzionamento interno. Facciamo un esempio semplice. Se le caldaie a condensazione condominiali fossero un pianeta allora avremmo questo funzionamento al suo interno:
In primo luogo abbiamo il centro della caldaia-pianeta che è fuoco, calore utile per riscaldare l’acqua che poi andrà in giro per tutto il pianeta. Questo esiste anche nelle altre caldaie, quello che lo rende diverso è cosa succede con la condensa. Pensate all’oceano, l’acqua evapora per il calore, condensa e si raggruppa in ammassi gassosi chiamati nuvole e poi viene rigettata nell’oceano tramite le piogge.
Questo è esattamente quello che accade in ogni caldaia. La differenza è che mentre le tradizionali caldaie espellono i gas di scarto ancora caldi, la caldaia a condensazione utilizza quegli scarti per facilitare il processo di riscaldamento dell’acqua. In questo modo avremo un minor consumo di energia, perché l’acqua sarà calda prima e quindi la caldaia consumerà meno. La conseguenza diretta al consumo minore è il risparmio. Inoltre è una tecnologia cosiddetta “green” perché è la più ecologica che esiste come caldaia a gas.
Caldaie a condensazione condominiali: come funzionano.
La differenza sta nell’utilizzo del gas di scarico. Infatti nelle vecchie e ormai obsolete caldaie tradizionali dopo essere avvenuta la combustione i gas venivano espulsi nell’aria, causando in primo luogo una dispersione di gas di scarico nell’ambiente che risultavano dannosi, in secondo luogo uno spreco di gas caldo. La prima e sostanziale differenza con una caldaia a condensazione sta proprio nell’utilizzo di questo gas di scarico. Questo infatti, una volta creatosi per via della combustione, si accumula nella parte superiore della caldaia, in attesa di venire impiegato nuovamente per la combustione. In questo modo l’energia che deve essere impiegata per utilizzare il riscaldamento è minore. Ne consegue un risparmio energetico, che porta a un risparmio economico oltre che essere la miglior soluzione ecologica.
Da qualche anno la legge ha stabilito che i sistemi di riscaldamento condominiali possono essere di un solo tipo: riscaldamento centralizzato. Questo significa che tutte le caldaie condominiali dovevano essere sostituite da un’unica caldaia posta ai piedi del palazzo e collegata ad ogni appartamento tramite una fitta rete di tubature. Questo avrebbe portato a un notevole miglioramento ecologico, motivo per cui è stato scelto dallo stato di attuare questa legge. Quello che è arrivato come conseguenza è il risparmio energetico e quindi economico.
La logica di funzionamento di una è già di per sé qualcosa di strabiliante. All’interno di questa caldaia infatti avviene una forma di riciclaggio molto particolare. Ciò che rende speciale le caldaie a condensazione condominiali è l’utilizzo di questa tecnologia per il riscaldamento centralizzato condominiale.
Le migliorie non hanno tardato ad arrivare ovviamente. Quando è stata mischiata la tecnologia delle valvole termostatiche e delle caldaie a condensazione condominiali, si è riuscito ad ottenere un upgrade di grande livello che ha permesso di avere ancor più risparmio economico, benefici ecologici ed efficienza energetica.
Sostituzione caldaia condominiale: come scegliere la migliore
Le nuove tecnologie di caldaie a condensazione condominiali che stanno affermandosi, possono essere talvolta difficoltosi da capire per gli utenti.
Ad esempio, in Inghilterra, Olanda, Svizzera, Germania ormai da anni si vendono solo caldaie a condensazione ed anche in altri paesi come Spagna, Belgio, Francia le vendite si stanno convertendo rapidamente da caldaie normali a caldaie a condensazione. La tecnologia dei collettori solari per produzione di acqua calda sanitaria è ormai universalmente diffusa non solo nei paesi caldi con clima simile al Sud Italia (es. Grecia e Spagna), ma anche in paesi meno soleggiati come la Germania e l’Austria, segno che i prodotti sono affidabili ed in grado di funzionare bene anche in climi apparentemente meno favorevoli. Le pompe di calore, ancorché tecnologia emergente e meno diffusa, si stanno sviluppando rapidamente in Francia, Germania, Svizzera ed in tutto il Nord Europa.
Costo installazione caldaia: quanto costano le caldaie a condensazione condominiali
La fase di blocco per ogni utente può essere quando arriva il momento di parlare del costo delle caldaie a condensazione condominiali. È vero anche che è un costo che dovrà essere ripartito tra le diverse utenze di un condominio, ma potrebbe comunque gravare sulle finanze. Cerchiamo di capirne quindi la convenienza.
Le caldaie a condensazione condominiali sono convenienti perché utilizzano il sistema a condensazione in larga scala. Quindi se già di per sé il riscaldamento centralizzato è conveniente, il riscaldamento centralizzato tramite caldaia a condensazione è una grandissima soluzione per il risparmio. Nonostante la spesa iniziale infatti si potrà risparmiare fino al 30% in meno in ogni bolletta. E questo fa un’enorme risparmio rispetto alle caldaie tradizionali.
In occasione di interventi di ristrutturazione degli impianti centralizzati è buona norma fare attenzione a due aspetti che influenzano positivamente i consumi e la gestione, ossia i sistemi di regolazione e di contabilizzazione. In un condominio la base della regolazione è la Regolazione climatica che è un apparecchio che regola la temperatura della caldaia in base alla temperatura esterna; se la temperatura esterna scende sarà necessaria una potenza maggiore per compensare le maggiori dispersioni dell’edificio e quindi una maggior temperatura di caldaia. Deve essere chiaro che la compensazione climatica da sola non è sempre in grado di garantire la corretta regolazione della temperatura ambiente ed a questo scopo si usano le valvole termostatiche che sono un vero e proprio regolatore di temperatura ambiente da applicare su ciascun corpo scaldante. I sistemi di contabilizzazione del calore coniugano la comodità del riscaldamento autonomo all’efficienza del centralizzato. Questa soluzione permette l’indipendenza degli inquilini e la ripartizione della spese in base al calore effettivamente consumato in ogni ambiente. I sistemi di contabilizzazione sono di vario tipo e vanno dai semplici contabilizzatori applicabili ai radiatori (senza intervenire sull’impianto idraulico) ai satelliti che trasformano l’impianto di casa in un vero e proprio impianto autonomo.
Contabilizzatori di calore e valvole termostatiche sono il fiore all’occhiello degli impianti di riscaldamento, soprattutto se si tratta di caldaie a condensazione condominiali.