I contabilizzatori di calore sono l’arma vincente nella strada verso il risparmio e l’efficienza energetica.
In quest’epoca si cerca sempre più di andare verso l’efficienza energetica. Lo scopo è avere il massimo della resa con il minimo della spesa. Nonostante il sistema di riscaldamento centralizzato sia più conveniente rispetto alle caldaie tradizionali, non basta avere una caldaia per palazzo per risparmiare. È certo che si risparmierebbe, ma i veri maghi del risparmio sono i contabilizzatori di calore.
Un contabilizzatore è uno strumento che va a braccetto con un altro strumento di fondamentale importanza: la valvola termostatica. Insieme questi due marchingegni riescono a portare a termine il processo di contabilizzazione del calore, ossia quel meccanismo che permette di calcolare con una precisione centesimale il consumo del proprio radiatore e quindi di conseguenza la spesa totale che dovrà essere pagata da ogni utente.
Costo valvola termostatica e contabilizzatori di calore.
Il vero risparmio non sta nel comprare valvole termostatiche e contabilizzatori di calore, ovviamente. Il risparmio vero va calcolato nella spesa mensile in bolletta. È normale che chiunque possa pensare che tra spendere €40 e non spendere nulla è più conveniente non spendere niente. Ma se poi si va a calcolare un risparmio complessivo che può arrivare a fino il 20% in bolletta ogni mese, si intuisce facilmente che la spesa viene ammortizzata in pochissimo tempo, e si inizia a risparmiare nel corso di poco tempo.
Nella stessa maniera in cui si valutano le caldaie a condensazione, il costo delle valvole termostatiche e dei contabilizzatori di calore vanno valutati calcolando più del loro prezzo iniziale.
La spesa è davvero insignificante per la tecnologia che si potrà utilizzare. Un contabilizzatore costa tra i €20 e i €30 (si possono trovare che costano più o meno di questo range di prezzi) e una valvola termostatica costa all’incirca €15 con una variazione di più o meno €10. Questo significa che con una spesa di circa €40 euro avrete una tecnologia applicata ad ognuno dei vostri caloriferi che vi porterà ottimi e cospicui vantaggi.
Caldaie a condensazione condominiali: come utilizzare i contabilizzatori di calore con un sistema a condensazione.
Ma è davvero possibile applicare i contabilizzatori di calore a una caldaia a condensazione condominiale? La risposta è sì! Una caldaia a condensazione condominiale ha una struttura quasi identica a quella di una caldaia tradizionale, la cosa che cambia è la composizione interna di scarico dei fumi.
Per cui si potrà apportare questa modifica all’impianto di riscaldamento.
Si tratta di una vera e propria addizione di convenienza. Di per sé una caldaia a condensazione consuma meno, è vantaggiosa ecologicamente ed economicamente riesce ad arrivare ad un risparmio che oscilla tra il 30% e il 40%. Se a questo aggiungiamo il sistema congiunto di valvole termostatiche e contabilizzatori di calore, viene subito da pensare al risparmio che questi due sistemi possono apportare insieme.
Costo installazione caldaia: come sapere se si stanno spendendo bene i propri soldi.
Di certo è un concetto difficile da digerire. Come è possibile che spendendo soldi si risparmia? Poniamo un esempio: in casa propria si ha una tradizionale caldaia, perfettamente funzionante. Già da queste prerogative nessuno penserebbe mai di cambiare la propria caldaia, andando ad affrontare una spesa simile. La realtà è che il costo installazione caldaia a condensazione è giustificato dalla perfetta macchina che questa caldaia è, che porta nel giro di pochissimo tempo non solo ad ammortizzare la spesa iniziale, ma anche ad avere un effettivo risparmio sulla bolletta, come quando si parlava poco fa di caldaie condominiali.
Sembra quasi troppo bello per essere vero, ma la verità è che la super convenienza che si trova in una caldaia a condensazione a singola utenza, si può applicare anche a un sistema di maggior grandezza come può essere il sistema di riscaldamento centralizzato. In questo caso il costo installazione caldaia dipenderà da altri fattori.
Per esempio uno dei fattori determinanti sarà la grandezza del palazzo, la preesistenza di un impianto centralizzato o la necessità di crearne uno ex novo, il modello della caldaia e la possibilità di impiego di pompe ausiliarie, l’utilizzo di valvole termostatiche e contabilizzatori di calore.
Il sistema di funzionamento di questa caldaia, è sicuramente ciò che ne determina il costo. Ma per valutare il vero costo installazione caldaia, è necessario capire perché sarà sempre la scelta più conveniente da fare.
Caldaie condominiali prezzi: tre motivi per cui scegliere il sistema a condensazione.
Il primo motivo per cui questo sistema è economico sta nascosto proprio nel sistema rivoluzionario di funzionamento della caldaia. Il costo installazione caldaia a condensazione infatti sarà sempre ridotto rispetto a una caldaia tradizionale perché mentre una caldaia standard disperde tutti i fumi nell’ambiente, la caldaia a condensazione riutilizza i fumi di scarico che sono stati utilizzati precedentemente e sono già caldi, per riuscire a preriscaldare l’acqua diretta all’impianto. In questo modo la potenza al focolare sarà ridotta e di conseguenza il consumo sarà inferiore, come il costo in bolletta.
Il secondo motivo per cui il costo installazione caldaia a condensazione è inferiore a qualsiasi altro sistema è comprensibile in una visione a lungo termine. In effetti questo tipo di caldaia è leggermente più costosa di una standard. Se calcoliamo però il breve periodo di ammortizzazione del costo iniziale si può arrivare a risparmiare dal 30% al 40% nelle bollette.
Il terzo motivo è l’utilizzo di valvole termostatiche e contabilizzatori di calore, che come già abbiamo ampiamente mostrato, sono portatrici di un grande risparmio.
Come nelle caldaie condominiali, le caldaie a condensazione sono una tecnologia green che permettono un doppio risparmio sia di tipo ecologico che di tipo economico.